Prodromi del Progetto

IL MIUR (Direzione Generale per il Personale Scolastico) sostiene la proposta di attivare dei Master universitari per la formazione in servizio dei docenti della scuola, al fine di fornire un titolo post-lauream e formare dei tutor/formatori.
Si tratta di un’iniziativa pilota: un prototipo di Master, progettato con la scuola per la scuola, che potrebbe essere replicato in altre sedi, volto alla “formazione dei formatori”. Il Master intende infatti formare insegnanti in grado di proporre ad altri docenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado temi da sviluppare secondo percorsi «verticali» utilizzando il metodo laboratoriale. La didattica laboratoriale consente di insegnare in maniera innovativa e più efficace le scienze sperimentali e non, con un uso esplicito del laboratorio laddove necessario e con una modalità di insegnamento che valorizzi l’apprendimento attivo da parte dello studente.

Si tratta di Master universitari di secondo livello, articolati su due anni per un totale di 60 CFU. Il biennio di riferimento è il 2013/14 – 2014/2015. I CFU sono divisi tra lezioni, attività laboratoriali e di tirocinio. Quest’ultimo viene svolto dai corsisti, nel primo anno, presso le classi degli Istituti scolastici di appartenenza e nel secondo anno come formatori nell’ambito di reti territoriali.

Per la realizzazione del progetto il MIUR istituisce un Comitato di Coordinamento Piani Nazionali (CCPN) finalizzato all’istituzione di quattro Master in quattro sedi universitarie per ciascun Piano Nazionale (due per l’area scientifica e due per quella umanistica) secondo un format comune, stabilito dallo stesso CCPN.

Il prof. Nicola Vittorio, indicato dal MIUR, è il Responsabile scientifico e Coordinatore nazionale dei due Piani Nazionali di area scientifica (ISS – Insegnare le Scienze Sperimentali – e M@t.abel). Per l’attivazione dei Master connessi al Piano Nazionale ISS, vengono individuate quattro Università e quattro Referenti locali per la progettazione ed il coordinamento scientifico delle attività. Essi sono:

  • Prof. Olga RICKARDS (Università di Roma Tor Vergata)
  • Prof. Augusto GARUCCIO (Università di Bari)
  • Prof. Gino CRISCI (Università della Calabria)
  • Prof. Marisa MICHELINI (Università di Udine).

Il titolo del Master, uguale per tutte e quattro le Università, è PROFESSIONE FORMATORE IN DIDATTICA DELLE SCIENZE.

Il Piano Didattico dei Master PROFESSIONE FORMATORE IN DIDATTICA DELLE SCIENZE, di responsabilità del Coordinatore Nazionale ed approvato dai Referenti delle quattro Università, è stato autorizzato dal CCPN nella riunione del 13/7/2012, tenuta al MIUR. Esso è uguale per tutti i Master nel suo nucleo prevalente denominato “core” e pari al 70% delle ore in programma: è stato progettato e condiviso dai docenti universitari delle quattro Università coinvolte nel progetto, da insegnanti esperti della scuola e da specialisti di enti e industrie. Oltre al “core” è stata ideata una “cintura” del 30%, che può essere specifica per ogni sede, per trattare le varie tematiche affrontate dalle diverse discipline anche con laboratori multidisciplinari.

I corsisti, nel numero massimo di 30, usufruiscono di borse di studio messe a disposizione dal MIUR. E’ stata considerata la partecipazione di tutor formati nell’ambito del Piano Nazionale ISS ai quali sono riconosciute (in CFU) le attività di formazione già svolte. Il rapporto tra tutor formati e corsisti è di 1 a 4 (6 tutor formati e 24 corsisti). Questo consente la formazione di piccoli gruppi di lavoro coordinati dai tutor.